Il giorno e all’ora convenuta, i nostri operatori metteranno in sicurezza una zona di operazione, detta zona di buffer, delimitandola ove possibile, con segnalazioni apposite.
A nessuno, escluso agli operatori, è permesso l’accesso e, per sicurezza, è necessario mantenere una distanza di rispetto minima di 20 metri dalla zona di buffer.
I droni non volano in caso di pioggia o forte vento, le previsioni delle condizioni meteo saranno valutate dal pilota/operatore, che eventualmente deciderà se operare o meno, a sua totale discrezione.
Anche l’eventuale presenza di persone non prevista andrà valutata e, in caso di rischi per la sicurezza, il volo potrà essere annullato.
In tutti i casi, sarà sempre il pilota/l’operatore, a valutare e decidere se effettuare il volo o meno.
Condizioni climatiche avverse, problematiche di sicurezza non previste, potrebbero rimandare le operazioni sino all’ottenimento di un nuovo permesso di sorvolo ove previsto e richiesto.
Qualche nota sulla suddivisione dello spazio aereo e un glossario dei termini principali.
La suddivisione dello spazio aereo italiano secondo i principi stabiliti da ICAO nelle classi A, B, C, D, E, F, G in base a principi altimetrici. In Italia le TMA sono Milano Roma e Brindisi, e le FIR: Milano, Roma, Brindisi e Padova.
Legenda e glossario dei termini:
AGL Al di sopra del livello del suolo
AIP Aeronautical Information Publication
ALT Altitudine o elevazione
AMSL Al di sopra del livello medio del mare
ATZ (Aerodrome Trafic Zone, Zona di Traffico Aeroportuale)
ENR6 Carte aeronautiche di rotta
CTR (Control Zone), sono aree messe a protezione dei aeroporti di interesse maggiore o soggette ad intenso traffico
FIR Regione informazioni volo
ICAO Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (in inglese International Civil Aviation Organization,
NOTAM Avviso, distribuito attraverso mezzi di telecomunicazione, contenente notizie relative alla istallazione, condizione e variazione di qualsiasi servizio, assistenza aeronautica, procedura o pericolo, la conoscenza tempestiva dei quali è essenziale per il personale interessato alle operazioni di volo
SFC Superficie
TMA (Terminal Control Area). La Terminal area è uno spazio aereo di classe alfa quindi vietata ai voli VFR
Link al glossario completo Enav nella sezione GEN 2.2